Ubicato a pochi passi da Piccadilly Circus e da Green Park, l’Hotel Ritz rappresenta da oltre un secolo uno dei simboli di Londra. Il suo nome è sinonimo di lusso ed eleganza ed è legato al mondo del jet set internazionale che dalla sua apertura lo frequenta abitualmente. Gli attuali proprietari, i fratelli Barclay, fondatori dell’omonimo colosso bancario, lo acquistarono nel 1995 per 75 milioni di sterline ed oggi avrebbero maturato la decisione di vendere la struttura per 800 milioni di sterline. Costruito dall’imprenditore svizzero César Ritz, fu inaugurato nel 1906 e fu tra le prime costruzioni realizzate in acciaio di Londra. L’architettura, in stile neoclassico, si ispira agli eleganti palazzi parigini della Belle Époque. Specchi d’epoca, lampadari in cristallo, stucchi dorati, servizi di piatti in stile Luigi XVII e preziosi broccati, sono solo alcune delle ricchezze di questo luogo unico. Il fascino dell’Hotel Ritz deriva sia dallo stile che dall’esclusività che da sempre lo contraddistingue, ma soprattutto dalle personalità che vi hanno alloggiato nel corso della sua storia: da Winston Churchill a Margaret Thatcher, da Charlie Chaplin a Jackie Kennedy. Da ricordare anche l’incontro si tenne tra le mura del Ritz, tra Charles de Gaulle e Dwight D. Eisenhower, durante il quale discussero della delicata strategia politica nel corso della seconda guerra mondiale. A disposizione degli ospiti, camere e suite prestigiose, tra le quali la Royal Suite, che in passato faceva parte di una dimora del 1700 e la Prince of Wales Suite, vero e proprio appartamento di lusso, il servizio di collegamento con l’aeroporto rigorosamente a bordo di una Rolls Royce e la possibilità di sorseggiare un immancabile tè, accompagnato da un sottofondo musicale offerto da pianisti ed arpisti, nell’affascinante Palm Court, raffinata serra dal soffitto vetrato.